La Roma impatti per 1-1 contro il Viktoria Plzen nell’esordio di Europa League. Di seguito le parole di Leandro Paredes:
Una partita difficile nonostante il vantaggio iniziale…
“Sì, sicuramente. Non abbiamo saputo gestire la partita, dobbiamo migliorare, ci farà bene”.
E’ mancata la gestione della palla…
“Sì sicuramente, dobbiamo migliorare in tante cose”.
Cosa ti chiede il mister?
“Il mister mi chiede sempre di stare vicino alla difesa e giocare veloce e io cerco di farlo”.
Più profondità con Dzeko in campo.
“Si, sicuramente. Lui è una punta e ci troviamo bene a giocare in questo modo”.
Le altre partite del girone?
“Dobbiamo pensare prima alla partita di domenica poi penseremo alle altre del girone”.
La Roma domenica va a Firenze e la Juve gioca con l’Inter…
“Dobbiamo fare bene, da domani dobbiamo concentrarci per migliorare”.
Fonte: Roma TV
Il centrocampista argentino ha rilasciato altre dichiarazioni in mixed zone:
Delusione dopo questo pareggio?
“No, non è stata la partita che ci aspettavamo ma dobbiamo continuare a guardare avanti, da domani, e pensare di fare meglio.
La testa era alla Fiorentina?
“Sicuramente no, la nostra testa era a questa partita anche se non abbiamo fatto la partita che volevamo”.
Tra campionato e coppa, terzo pareggio, mai rete inviolata e mai una vittoria. Dov’è il problema?
“L’ho detto prima, dobbiamo migliorare in tante cose. Sicuramente da domani penseremo a migliorare dove abbiamo delle lacune”.
Sei pronto a diventare un titolare di questa squadra? Cosa ti chiede il mister?
“Spalletti mi chiede di giocare vicino alla difesa, di giocare veloce. Sto cercando di fare tutto quello che mi chiede. Posso migliorare ancora tanto. Comunque si mi sento pronto”.
Come ti sei trovato con Gerson?
“Bene, con tutti mi trovo bene. E’ giovane ma ha fatto un bel primo tempo. Come ho detto tutti dobbiamo migliorare e ce la faremo”.
Un calo mentale dopo il gol subito?
“Penso di si, abbiamo sentito questo gol. Poi abbiamo preso in mano il gioco, purtroppo però non siamo riusciti a segnare”.
Dall’inviato Emiliano Di Nardo