Senza più lo “sponsor” Sabatini, ora Iturbe rischia. La Roma ha bisogno di un’alternativa di livello in vista di gennaio, quando Salah partirà per disputare la Coppa d’Africa con l’Egitto, e il numero 7 al momento non offre le necessarie garanzie al netto delle possibilità non sfruttate offertegli da Spalletti.
Non mancano le spine anche a centrocampo: Gerson, pagato a peso d’oro dal Fluminense, non ha ancora convinto il tecnico. Una posizione in campo ancora da trovare, un adattamento al calcio europeo che si sta rivelando più complicato del previsto, e una rosa, quella giallorossa, troppo corta per potersi permettersi il lusso di aspettare il brasiliano.
Terza grana da risolvere, paradossalmente, è nell’unico reparto in cui la Roma può vantare una tangibile abbondanza, quello dei portieri. Szczesny è ormai il titolare indiscusso di campionato, ma Alisson, titolare del Brasile, non pare accettare di buon grado il ruolo di dodicesimo di lusso e – scrive la Gazzetta dello Sport -, nonostante l’impegno profuso costantemente in allenamento, non è sicuro che i minuti di Europa League e Coppa Italia gli basteranno per non voler cercare più spazio già a gennaio.