(F. Balzani) Cento su cento. Totti proverà stasera contro l’Austria Vienna a raggiungere l’ennesima cifra tonda della sua carriera realizzando il 100° gol con Spalletti in panchina, nel giorno della sua centesima presenza nelle competizioni europee con la maglia della Roma. «Giocherà per questo e perché ci può essere utile», ha detto ieri il tecnico. Un traguardo difficile da raggiungere quello delle 100 presenze europee in futuro visto che al secondo posto De Rossi è a quota 78. La storia europea di Totti iniziò il 12 settembre 1995, trentaduesimi di finale di Coppa UEFA contro il Neuchatel: il 17enne Francesco subentra a Balbo all’84’. Dopo un mese (il 17 ottobre), il primo gol contro i belgi dell’Aalst. Poi tante gioie: i gol al Bernabeu, la vittoria a Lione nel 2007, la rete a 38 anni col City del 2014, il 3-0 al Barcellona nel 2002 fino alla presenza numero 99 con l’Astra condita da 2 assist. Ma anche tante amarezze: il 3-1 inutile allo Slavia Praga nel 1996, l’arbitraggio di Van der Ende contro l’Atletico nel ’99 che decretò l’uscita della Roma dai quarti di Coppa Uefa, il 7-1 all’Old Trafford e quei maledetti rigori contro l’Arsenal negli ottavi di Champions del 2009. Trentotto gol in totale: 17 in Champions, 21 in Europa League (vecchia Coppa Uefa). E un record visto che con la rete della scorsa stagione al Cska Mosca Francesco è diventato il marcatore più anziano della Champions: 38 anni e 59 giorni, spodestando un certo Ryan Giggs. Stasera, segnando il gol numero 100 sotto la gestione Spalletti, può diventare il più longevo anche in Euroleague.
YOUTH – Risultato tennistico e un ultimo ostacolo per l’accesso ai gironi di Youth League. La Primavera di Alberto De Rossi ieri ha surclassato per 6-1 l’Apoel Nicosia dopo lo 0-3 dell’andata. Ora dovrà vedersela con la vincente di Helsinki-Cork City.