Il Ct dell’Italia Giampiero Ventura ha parlato oggi in conferenza stampa della prossima gara contro la Spagna: “Non credo che contro la Spagna sarà una partita decisiva – ha detto -. Di sicuro sarà una gara importante, ma ne rimangono ancora tante altre. Non abbiamo certezze di fare risultato ad esempio in casa dell’Albania, così come non ne ha certezza la stessa Spagna. Di sicuro il match avrà un’importanza particolare perché incontriamo sicuramente la squadra più forte del girone. Quando vengo a sapere che non perdono una gara di qualificazione da 23 anni, capisco che affrontiamo una vera big. Ci troveremo di fronte una squadra completamente diversa da quella affrontata dall’Italia nell’ultimo Europeo”.
Non solo Spagna, Ventura ha anche parlato della condizione dei suoi uomini e non ha chiuso le porte a Mario Balotelli, inserito prima dei due match di qualificazione nella lista dei pre-convocati: “Stiamo bene, a parte qualche infortunato trovo giocatori con cinque o sei partite in più, quindi avremo una squadra più tonica rispetto ad Israele – ha continuato il Ct -. L’unica differenza rispetto al mese scorso è che, in quell’occasione, prima abbiamo giocato un’amichevole, mentre qui abbiamo due partite da tre punti e c’è meno tempo per il recupero. Secondo me ci sarà da cambiare formazione. Balotelli? Dico quello che avevo detto il giorno della mia presentazione, le qualità non si possono discutere, si discute solo tutto il resto. Noi continuiamo a monitorare tutti e non ci sono preclusioni per nessuno. È stato pre-convocato perché è tornato a giocare e a segnare, se queste sono le premesse va bene così. La pre-convocazione è solo un segnale che non ci sono preclusioni per nessuno”.
Su Florenzi: “Gli ho chiesto se questo nuovo ruolo è nuovo. Fa troppi ruoli e diventa difficile dire quale sia il suo ruolo. Ha tante qualità ma nel nostro contesto può fare il quinto o la mezzala. Prima o poi dovrà prendere una strada ben precisa per il ruolo”. Un accenno anche a Daniele De Rossi quando gli viene chiesto di Verratti: “In questo progetto tattico si tratta di due calciatori alternativi”
Chiusura sulla possibile coppia d’attacco e sull’importanza dei giovani per la Nazionale: “Immobile e Belotti possono giocare insieme, lo hanno già fatto e stanno attraversando un grande momento. Giocheranno sicuramente, o una o l’altra partita – ha concluso Ventura -. Sono felice di vedere i giovani in campo, tanto è vero che ho insistito per ottenere tutto ciò. I giovani di belle speranze vanno fatti giocare, e il fatto che la Lega mi abbia dato l’opportunità di testarli almeno tre volte con degli stage mi rende felice. Ci sono un’infinità di giovani che stanno sbocciando, ma per sbocciare devono essere innaffiati. Questo vuol dire che devono giocare nelle squadre di club e poi in Nazionale. Questo è il nostro obiettivo, portare avanti un percorso già iniziato da Conte che permetterà di avere forze nuove per il Mondiale. Possiamo dire che è già un piccolo passo verso il futuro. I senatori? Non esistono, ci sono solo giocatori importanti che devono aiutare tutti a dare il meglio”.