Antonio Di Natale ha smesso di giocare al termine della scorsa stagione e in un’intervista del quotidiano di Torino, spiega il motivo del suo rifiuto alla Juventus anni fa: “Pentito? Assolutamente no. La mia fu una scelta di vita, presa col cuore: volevo restare a Udine con la mia famiglia. In tanti mi hanno etichettato come uno stupido, ma se tornassi indietro mi comporterei allo stesso modo. E poi alla Juve non avrei raggiunto quota 209 gol in Serie A. E quando mi vedo in quella classifica accanto a Totti, Baggio… capisco che qualcosa di buono ho fatto in carriera”.