“Per me e’ un momento bellissimo, la convocazione per lo stage della Nazionale e’ motivo d’orgoglio, e’ il sogno di ogni bambino, ma e’ anche una responsabilita’ perche’ dovro’ dimostrare di meritarmi la maglia azzurra”. Cosi’ il difensore dell’Atalanta, Mattia Caldara, una delle giovani promesse del calcio italiano, oltre che uno dei punti di forza della “Dea”, fin qui la squadra rivelazione del campionato.
Il prossimo scoglio si chiama Roma. “Gli attaccanti sono forti, hanno giocatori molto rapidi oltre a Dzeko che e’ molto forte fisicamente. Sono imprevidibili, hanno pure un giocatore comeNainggolan che si inserisce sempre. Servira’ una prestazione di grande attenzione e concentrazione, dobbiamo essere bravi a ripartire sfruttando la rapidita’ dei nostri attaccanti”. Ci pensera’ Gasperini a preparare la partita e a dare le indicazioni necessarie a Caldara che del suo mister dice: “vuole sempre farci giocare con la palla, anche nel riscaldamento non ci fa mai lavorare senza pallone, vuole farci prendere confidenza con il possesso e aumentare il livello tecnico, una caratteristica che mi ha sorpreso e colpito e che mi sta facendo migliorare molto”.
L’attaccante dell’Atalanta Andrea Petagna ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “La Nazionale? Sono veramente felice. Questa convocazione è un premio. Non bisogna perdere la conentrazione per il mattch di domenica perché giocheremo contro una grandissima squadra. Gasperini? Fin da subito mi ha dato fiducia, indicandomi cose nelle quali migliorare. Mi stimola molto tatticamente e fisicamente. È Grazie a lui se sono riuscito a tirare fuori tutto me stesso. Chi è più forte tra me è Dzeko? Lui è un fenomeno, vorrei scambiare la maglia con lui a fine partita”.