Il Tianjin Quanjian, squadra che ha vinto la serie B cinese con Fabio Cannavaro alla guida, avrebbe offerto 30 milioni di euro alla Roma per acquistare il cartellino di Dzeko già a gennaio con stipedio annuo di 15 milioni al giocatore. Vero o falso che sia – il club giallorosso smentisce con decisione – dall’altra parte del mondo faranno bene a mettersi il cuore in pace, perché se la Roma ha chance di vincere qualcosa quest’anno, è proprio grazie a Dzeko: il bosniaco ora sembra finalmente essere il giocatore per cui, nell’estate 2015, si erano mossi centinaia di tifosi per accoglierlo all’aeroporto sognando grande calcio.
Il problema di Stephan El Shaarawy invece – scrive la Gazzetta dello Sport -, è che col ritorno di Perotti e il rientro domani di Salah, il rischio di tornare in panchina contro il Bologna si fa sempre più forte. La buona vena del Faraone, però, potrebbe essergli utile per ritrovare la Nazionale, il che in questo periodo sembra un’eccezione a Trigoria. Per la gioia dello staff tecnico, infatti, non sono stati convocati per le rispettive selezioni Nainggolan, Strootman e Rüdiger (che salterà il match con l’Italia).