(L.Calamai) – «La Juve è forte, ha esperienza, ha molti giocatori e tutti di grande valore. Noi vogliamo tenere il passo. Lo vogliamo con tutta la nostra forza. Noi della Roma non siamo contenti se non vinciamo e se non centriamo il massimo risultato. Quindi proveremo a superare la Juve. Di sicuro, non ci arrendiamo». Luciano Spalletti non ha voluto mancare alla cena in ricordo di Riccardo Neri, giovane della Juve morto tragicamente a Vinovo nel 2006, insieme ad Alessio Ferramosca.«Decimo anno di solidarietà» il tema della serata alla quale ha partecipato pure Claudio Marchisio.
Il c.t. Ventura ha proposto di anticipare l’inizio del campionato al 13 agosto.
«Se Ventura sostiene che c’è un beneficio per gli azzurri a partire prima va ascoltato».
Perché De Boer ha fallito?
«Non gli è stato dato il tempo necessario per sviluppare le sue idee. Purtroppo quando alleni grandi club devi trovare le soluzioni giuste velocemente. Pioli conosce più di De Boer la realtà del calcio italiano. Rimetterà a posto le cose e l’Inter tornerà a essere velocemente una protagonista del campionato».
La Questura ha chiesto l’anticipo dell’orario del derby che si giocherà il giorno del referendum.
«Nella Roma ci sono dirigenti che lavorano per garantire l’incolumità dei nostri tifosi».
Il rinnovo del contratto è nelle mani dei calciatori?
«Sì. E soprattutto di quelli che hanno giocato poco o non hanno mai giocato. Dentro lo spogliatoio vedo occhi che guardano nella giusta direzione».
Il suo Empoli?
«Dico ai tifosi della Fiorentina di stare attenti. Un anno fa di questi tempi il derby Fiorentina-Empoli finì pari. Io ho perso con la Fiorentina perché sono stati più forti e più furbi e ho pareggiato a Empoli perché siamo andati al Castellani con i tacchetti da sole e abbiamo trovato il diluvio. A Empoli sono stati più furbi di noi».
Il futuro di Sousa?
«Da simpatizzante viola dico che trovarne uno più forte è impossibile».