Vi ricordate Genny ‘a carogna? Il capo ultrà del Napoli era salito agli onori della cronaca il giorno della finale di Coppa Italia del 2014, Napoli-Fiorentina, quando fu protagonista della trattativa con la Polizia allo stadio Olimpico poco dopo la sparatoria a Tor di Quinto costata la vita al giovane tifoso partenopeo Ciro Esposito. Oggi invece, Gennaro De Tommaso (questo il suo vero nome) è stato condannato a 10 anni di carcere per associazione a delinquere e traffico internazionale di stupefacenti.
La sentenza è stata emessa dal gup Livia De Gennaro, al termine del processo con rito abbreviato: l’accusa aveva chiesto infatti 18 anni. Genny ‘a carogna è stato ritenuto colpevole di aver spacciato hashish, marijuana e cocaina provenienti dall’Olanda e dalla Spagna assieme a due zii, Gaetano e Giuseppe, e a due cugini. L’ultrà del Napoli si trova ora agli arresti domiciliari. Il suo avvocato Giovanna Castellano si è detta soddisfatta per la sentenza.