Dalla questura di Roma tagliano corto: le barriere che dividono a metà le curve dell’Olimpico non saranno rimosse. Non a breve almeno. L’ordinanza è dell’estate del 2015, da allora le partite della Roma e della Lazio hanno un convitato di pietra: il tifo organizzato. Nelle ultime settimane si sono moltiplicati gli appelli per far togliere le barriere di vetro (tra gli altri, i romanisti Totti, De Rossi e Florenzi e l’allenatore Spalletti). Il caso è approdato anche in Campidoglio: il consigliere di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo (vicepresidente dell’Assemblea Capitolina) ha messo in calendario domani un incontro ad hoc della commissione Sport per discutere del tema. Pressioni che dai corridoi della questura giudicano “inappropriate” e “indebite”.