(S. Carina) Una mezza frase che sa tanto di conferma: «Un’offerta della Roma nel mercato di gennaio? Non lo so (sorride, ndc), ma nel calcio non si sa mai». Ai microfoni di Premium, Gomez strizza l’occhio a Trigoria. Sarebbe comunque singolare se arrivasse ora, presumibilmente come prima operazione in entrata del nuovo ds Massara. Proprio l’argentino, infatti, fu rifiutato due volte da Sabatini. La prima ai tempi di Montella, rivelandosi poi uno dei motivi di attrito tra il tecnico e la dirigenza giallorossa all’inizio dell’era americana. Poi venne offerto due estati fa, ma l’ex ds della Roma gli preferì Iturbe e il Papu approdò a Bergamo per 3,5 milioni di euro. Ora torna di moda come innesto per sostituire il partente Salah, impegnato in coppa d’Africa, ma anche per rinforzare ulteriormente il reparto offensivo, magari liberando Iturbe in prestito. A meno che la Roma non investa altrove (vice Dzeko o in mediana: monitorati Obiang e Rincon) e per il ruolo di esterni continui a puntare sulla rosa attuale.
Ieri lavoro sul possesso palla e partitelle a campo ridotto. Totti, Emerson, Paredes e Vermaelen si sono allenati a parte. I primi due, insieme a Manolas che si è già aggregato al gruppo, torneranno a Bergamo. Mario Rui invece ha continuato ad allenarsi con la Primavera: check up decisivo è fissato il 26 novembre.