Alberto De Rossi ha parlato a Roma TV al termine del match contro il Bologna: “Primato raggiunto? Siamo contenti del successo di tappa, che però sono un sintomo importante. Vorrei sottolineare la grandissima prestazione dopo aver giocato tre gare in una settimana, non era facile contro una squadra ben messa in campo. Il risultato è rotondo e pesante, ma fino al terzo gol la gara è stata aperta ed equilibrata. Lo spirito di gruppo ha fatto la differenza. Soleri? Purtroppo con l’infortunio di Tumminello si sta caricando sulle spalle tutto il reparto, una prestazione eccezionale e con lui Bordin. Ma poi subito un gradino, mezzo gradino sotto tutta la squadra. Ripeto, non era facile, anche a questa età tre partite di fila si sentono. Squadra brava a calarsi nella partita? Lo sottolineo, anche oggi ha attaccato alto, poi ha pressato medio, vive la gara e la riconosce. A volte abbiamo calciato dal portiere, non c’era modo di sviluppare il nostro gioco, ma non è buttare la palla bensì vivere la gara e fare la scelta giusta. I ringraziamenti di Mario Rui? Mi commuove un po’, è un ragazzo meraviglioso, è facile stare con lui, sembrava uno di noi. Vuol dire che la società sceglie grandi persone, così è stato con Rüdiger, con Strootman, con Ponce. Grande professionalità e sensibilità”.