(M. Pinci) – Una maledizione. Lo scorso anno aveva dovuto lasciare la sfida dell’andata per un pestone durissimo di Lulic scontato con la sosta di un mese in infermeria. Oggi Mohamed Salah il derby rischia di non giocarlo proprio. Colpa di un altro pestone, stavolta ricevuto da un compagno: il dolore alla caviglia, il timore di salutare la Roma ben prima della convocazione per la coppa d’Africa.
Quando durante gli ultimi istanti dell’allenamento Vermaelen l’ha colpito durissimo, Salah ha temuto subito il peggio. Un dolore fortissimo, se ne è andato a casa con la raccomandazione di tenere ghiaccio abbondante sull’articolazione. I medici di Trigoria ancora non si sbilanciano: quando giovedì mattina l’egiziano tornerà nel centro sportivo si capiranno meglio le sue condizioni: il timore, anzi la sensazione, è che non si tratti di una semplice botta: il rischio di una distorsione alla caviglia è forte. Ma il dottor Del Vescovo si tiene un margine per sperare che non occorrano esami strumentali: li effettuerà se tornando al campo il dolore sarà ancora forte. Certo però Spalletti, da tutta la stagione alle prese con guai gravi che gli hanno tolto volta per volta Rudiger, Mario Rui, Vermaelen, Florenzi, solo per citare i più rilevanti, sarebbe parecchio scocciato dall’idea di dover perdere uno dei migliori interpreti del suo gioco proprio a ridosso del ciclo di ferro in cui affronterà tutte le dirette concorrenti: Lazio, Milan e Juventus. Pronto nel caso il tridente Perotti-Dzeko-El Shaarawy. Il rischio è che il dopo-coppa d’Africa, a Trigoria, sia iniziato con larghissimo anticipo.
Fonte: Repubblica.it