(F.Schito) – La partita più attesa arriva forse nel momento peggiore. La Roma Primavera prosegue la marcia di avvicinamento al derby di domani (ore 14, diretta Roma Tv), che deciderà l’accesso alla semifinale di Coppa Italia di categoria. Per i giallorossi sarà una sfida delicatissima dopo le due sconfitte consecutive in campionato contro Palermo e Atalanta: Marchizza e compagni sembrano leggermente sulle gambe dopo i tantissimi impegni affrontati in questa prima parte di stagione, tra campionato, Youth League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Il tecnico, oltre a Luca Pellegrini,che ha smaltito l’attacco influenzale che lo aveva costretto a saltare il big match contro gli orobici, dovrebbe inoltre ritrovare l’attacco titolare, quello composto da Marco Tumminello, Edoardo Soleri e Sidy Coly Keba. «Saremmo felici di riuscire a giocare ogni tanto con Soleri e Tumminello insieme – aveva detto il tecnico alla vigilia del ko con l’Atalanta, in riferimento al turno di squalifica da scontare da parte del centravanti – ma sembra impossibile». L’eventualità, a meno di infortuni dell’ultimo minuto, si presenterà in occasione della stracittadina, una sfida che torna in Coppa Italia dopo che la riforma dei gironi del campionato intitolato alla memoria di Giacinto Facchetti l’aveva di fatto cancellata, con la Lazio confinata nel Gruppo A e la Roma nel Gruppo C.
Si giocherà nel rinnovato impianto del Tre Fontane e la formazione di Alberto De Rossi,anche per prendere ulteriormente confidenza con il terreno di gioco, sta preparando la sfida proprio sul manto in erba naturale dello storico campo, che per l’occasione potrà ospitare 1.500 tifosi in una delle due tribune predisposte. Non sono previste, almeno per il momento, divisioni tra sostenitori romanisti e laziali. I campioni d’Italia potranno dunque contare sul fattore campo, fondamentale in una gara secca. In caso di parità, supplementari e calci di rigore. Un’appendice che la Roma spera di evitare, pur sapendo di affrontare un avversario ostico: i giallorossi proveranno a ripartire dal buon secondo tempo giocato contro l’Atalanta. «Ho visto la vera Roma, quella che prende iniziativa, pressa e crea occasioni – aveva detto a caldo il tecnico – anche se so benissimo che non siamo ancora tornati al meglio. Dobbiamo allenarci e stare insieme per riprendere il discorso interrotto due settimane fa». Il derby per ripartire: per certi versi, l’occasione migliore.
fonte: Il Tempo