(A.Pugliese) – Una dimenticanza o una scelta, chissà. Forse anche una gaffe. Piccola o grande che sia, scegliete voi. Per molti però c’è pure qualcosa di più, diciamo una mancanza di rispetto, almeno a vedere le reazioni che da ieri si sono accavallate tra il web ed i vari social network. A finire nel mirino delle critiche dei tifosi stavolta sono stati gli auguri di Natale della Roma, pubblicati il 25 sui vari account giallorossi. La presunta colpa del club? Essersi dimenticato di Francesco Totti, il capitano e il simbolo della storia giallorossa.
L’IMMAGINE – Ma cosa è successo? La Roma ha fatto gli auguri ai tifosi con un’immagine in cui sono stati stilizzati i volti di alcuni giallorossi, con una presenza più o meno marcata. Dominante è la figura di Spalletti, poi si riconoscono anche le facce di Strootman (due volte), Rüdiger, De Rossi, Szczesny e Salah. Manca quella del capitano (almeno tra i volti in evidenza), che in altri tempi sarebbe stata dominante come Spalletti. Una mancanza per qualcuno voluta, per favorire il passaggio di consegne da un mondo (con Totti) all’altro (senza). Così gli account ufficiali della Roma sono stati travolti di proteste (eufemismo), ma c’è stato anche chi ha difeso la «scelta», ritenendola opportuna a chiudere un capitolo di fatto già chiuso. Totti, però, non è il solo giocatore «pesante» a mancare in quella foto lì. Non ci sono neanche Nainggolan, Florenzi e Dzeko, per esempio, tre che — per motivi diversi — sono nel cuore dei tifosi giallorossi. L’assenza di Totti, però, stona. Strategicamente uno scivolone, anche se in questi casi la Roma cerca sempre un’immagine iconica: questa volta ci sono De Rossi e Spalletti, in futuro potrebbe tornare ad esserci Totti.
LE OFFERTE – Intanto, però, il capitano della Roma riceve offerte dall’estero per continuare la sua carriera anche dopo giugno, quando gli scadrà il contratto con la Roma. La scorsa settimana era stato il Santos ad invitarlo a proseguire in Brasile, adesso sono gli americani del Los Angeles Galaxy ad aver sondato un’eventuale disponibilità per un accordo futuro.
fonte: La Gazzetta dello Sport