(P. Liguori) Spalletti contro Montella nel lunedì cruciale per il campionato della Roma. Alle spalle c’è un derby vinto di forza e di carattere, davanti lo scontro diretto con la Juve. Ma la partita di stasera con il Milan è la più importante, anche più della prossima a Torino. Perché la Roma deve confermare il secondo posto e non allungare la distanza dai bianconeri: è la condizione indispensabile per avere un obiettivo concreto domenica. Ma tutto parte da una vittoria stasera, che non è né facile, né scontata, perché il Milan ha molta più esperienza e struttura della Lazio. Non è una questione di giocatori o moduli, è soprattutto una questione di determinazione e mentalità e Montella è molto forte nel preparare le partite e anche deciso a levarsi una soddisfazione contro una società che non e’ stata generosa con lui.
Ma la Roma di Spalletti sta giocando bene, ha un centrocampo forte e maturo e un attacco efficace, anche senza Salah. Per i giallorossi di oggi contano due cose: la ritrovata solidità della difesa e la capacità di modificare il modulo durante la gara. In tutte e due le novità si vede il lavoro dell’allenatore, che stasera cerca un’importante conferma. Lucio e Vincenzo hanno giocato insieme nell’Empoli, hanno allenato bene la Roma: stasera vincerà uno solo.