(M. Pinci) – Quello di sabato sera allo Stadium non è l’unico Juventus-Roma di cui preoccuparsi. I gol decisivi per lo scudetto non li segneranno soltanto Higuain e Dzeko, Nainggolan e Pjanic: ma anche Agnelli e Pallotta, i loro dirigenti, gli agenti, i mediatori.
COLPO ROMA, ARRIVA RINCON – Juve-Roma è anche uno dei crocevia del mercato di gennaio. Da vivere l’uno sulle tracce dell’altro. Le locomotive della serie A hanno già iniziato a sfidarsi, incrociandosi su territori comuni. Il primo colpo dovrebbe piazzarlo la Roma. Che ha messo le mani sul centrocampista del Genoa Tomás Eduardo Rincón. Accordo praticamente raggiunto, superando l’Interche sul ragazzo si era mossa per tempo, ma soprattutto la Juve, che tramava nell’ombra consapevole di dover intervenire a gennaio per rinforzare il centrocampo: la prima scelta di Paratici e Marotta è N’Zonzi del Siviglia, subito dietro c’era il venezuelano dei rossoblù. Su cui però i giallorossi sono stati più veloci nel confezionare un’operazione che allungherà le soluzioni in mezzo al campo per la squadra di Spalletti, a cui serviva disperatamente un calciatore che potesse muoversi nei “due” del 4-2-3-1. Rincon è perfetto per il ruolo: la valutazione è di circa 8 milioni, alla fine però dovrebbe chiudersi con un prestito oneroso e il riscatto nel prossimo esercizio condizionato al numero di presenze.
SCHIAFFO JUVE, ASSALTO A PELLEGRINI – A Trigoria avevano anche accarezzato l’idea di riportare a casa Lorenzo Pellegrini dal Sassuolo. Oggi invece rischiano concretamente di perdere in via definitiva il calciatore. Già, perché a Torino non stanno a guardare, e incassato il colpo Rincon, la Juventus – ansiosa di stringere il proprio controllo sui migliori prodotti del vivaio italiano – ha avviato con il club di Squinzi una trattativa per rilevare il centrocampista scuola Roma. Offrendo una cifra intorno ai 15 milioni. I giallorossi avrebbero la prelazione, con un diritto di riacquisto fissato a 10, ma non è detto che Pallotta abbia intenzione di svenarsi a gennaio per un calciatore che attualmente non rientra nei piani di Spalletti. Insomma, lo “scippo” è più di una possibilità, anche se a Torino si accontenterebbero di “costringere” la Roma a un esborso imprevisto a metà stagione. nel frattempo Allegri avrà Caldara: all’Atalanta vanno qualcosa come 25 milioni di euro, abbastanza per battere la concorrenza di Inter, Milan e ovviamente dei giallorossi, per uno dei più promettenti difensori della Under 21 di Di Biagio. Insomma, la sfida scudetto è già iniziata: e aspettando quelli di Higuain o Dzeko, i primi gol hanno già iniziato a fioccare. A colpi di milioni di euro.