La Roma ha perso l’occasione per accorciare le distanze e anzi vede la Juventus allontanarsi ad un poco confortante +7. Di seguito le parole di Luciano Spalletti:
Il fatto che ha fatto uscire Allegri arrabbiato vuol dire che l’ha messo in difficoltà…
“Secondo me era contento per la partita, ora il margine che hanno gli permetterà di gestire molto tempo”.
La scelta di Gerson? Non era meglio Salah o El Shaarawy dall’inizio?
“Quelli che non sanno le cose dicono così… Non era stato messo lì per sfondare, per fare il Salah della situazione, ma per reggere l’impatto fisico della Juventus e di Alex Sandro. Salah è stato fermo 15 giorni, c’era il rischio che non potesse nemmeno finire la partita, El Shaarawy era un buon cambio da fare dopo aver subito l’impatto fisico della Juve. Non ha fatto male secondo me”.
Come esce la Roma da questa sfida?
“Ne esce malissimo nonostante il forcing finale ci serviva fare risultato e ora è tutto più difficile. Loro sono stati più bravi di noi e hanno avuto più forza nei duelli individuali. Non serve a nulla sbandierare cose in settimana, bisogna farle vedere in campo”.
È mancata la giocata giusta per vincere la partita, avete perso ma fatto meglio del Milan
“Dopo che c’è stato quel forcing si è accorciato sempre in avanti, c’era anche il rischio che ci avrebbero fatto saltare una posizione, ma siamo stati bravissimi a soffocare le loro ripartenze. C’è mancato qualcosa nelle scelte, siamo stati un po’ arruffoni, ci hanno fatto gestire la partita ma anche con qualche affanno”.
Un gol in due partite. Un po’ poco per essere l’anti-Juve?
“Ci sono periodi in cui si finalizza meno, ma questo numero al momento mi preoccupa di meno. In queste 2 partite abbiamo fatto meno rispetto alle segnature, i numeri sono quelli e si ritroverà la soluzione”.
Il carattere della tua Roma, ti è piaciuto?
“Soprattutto nel secondo tempo, quando sono andati a pressare e a metterla sul piano dell’uno contro uno, la squadra mi è piaciuta. Ma lo abbiamo fatto quando loro erano in vantaggio, non hai nulla da perdere e si va a sforzare l’atteggiamento offensivo. Il gol si poteva evitare, si poteva fare di più”.
Fonte: Mediaset Premium
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Buona prestazione dal 70′ in poi, prima come la valuta?
“Non dal 70′ secondo me non siamo stati bravi nel primo quarto d’ora poi abbiamo fatto la partita, anche bene, rischiando un po’ nell’uno contro uno. Ci è mancata un po’ di fortuna perché due o tre episodi ci sono capitati dove potevamo concretizzare di più, ma non siamo stati ordinati e qualitativi nelle giocate. Si sono chiusi, è stato difficile e si sono esaurite le possibilità”.
Gerson?
“L’ho sostituito perché era ammonito e perché volevo qualcosa di più, lui non è Salah nell’uno contro uno, tentavo di sopperire alla botta fisica della Juve soprattutto nel primo tempo, poi serviva qualità. E’ stata una scelta imposta anche perché Salah non stava benissimo. Ha retto botta, non ha mai sofferto Alex Sandro ma una volta che cambia il risultato cambia anche l’analisi della partita. Io volevo arrivare al 50′ senza subire, poi cominciare a ragionare diversamente. Nei primi 20′ la partita era quella e infatti abbiamo sofferto e abbiamo preso gol. Sono i duelli fisici come quelli dove abbiamo preso gol che fanno la differenza, non è la qualità tecnica”.
Cosa manca alla Roma per giocarsela con la Juve?
“Dobbiamo fare il nostro ma la Juve ci è arrivata con un po’ più di quadratura di squadra. Ultimamente ci si è infortunato qualche calciatore, Peres non si è mai allenato, Salah si è allenato ieri 10 minuti con la squadra, non avevamo la squadra nelle migliori condizioni. Quella era una scelta per sopperire alla forza fisica della Juve dove un po’ pecca la mia squadra, non lottiamo come sanno lottare loro, abbiamo altre caratteristiche. Abbiamo perso la partita sotto questo aspetto ed è quello che ci manca per essere come loro”.
Il gol di Higuain?
“Manolas è andato in copertura dietro Fazio e si è creato lo spazio che Higuain ha sfruttato. Manolas è andato in chiusura su quel taglio, se rimane in piedi può essere che riesce a chiudere quello spazio”.
Discorso scudetto ancora aperto?
“Per me è aperto fino all’anno prossimo, finché non lo dice la matematica. Chi è che si arrende prima di essere stato fatto prigioniero?”.
Fonte: Sky Sport
Cosa è mancato?
Non so, è tanto che non giocavo qui. Abbiamo subito l’impatto fisico dentro la partita. Dovevamo cercare di gestire di più, a volte non ci riesci, ti saltono addosso
Si aspettava una Juve così?
Non ha lasciato nulla, siamo stati bravi ad accettare l’1 contro 1, a fare la partita a campo aperto. Siamo avanzati trovando il pallone. Fossimo stati più fortunati avremmo pareggiato o con più qualità di scelta. Siamo stati sfortunati.
Cosa significa il +7 della Juve?
Hanno tante partite ma hanno una gestione più facile. Quando si vanno ad ammucchiare le competizioni le insidie ci sono. Hanno una rosa per affrontare con tranquillità il futuro. Questo risultato dà forza. Abbiamo fatto però bene, c’è mancato quel qualcosa che loro sanno sfruttare. Hanno una grande continuità, quando giochiamo noi, Inter o Milan con loro ogni tanto qualcosa si abbassa e si non riesce ad essere cattivi nella ricerca del risultato
Fonte: Conferenza Stampa