(D.Stoppini) – E certo che viene un po’ da pensare, quando Clement Grenier assicura che «sì, è vero, ho avuto infortuni in passato, ma li ho superati ormai da un anno e mezzo». Viene da pensare perché l’ultima partita da 90 minuti disputata dal francese, in prima squadra con il Lione, risale al 14 maggio 2016. «Ma ultimamente stavo fuori per una decisione dell’allenatore – ha spiegato a Roma Tv –,aspettavo un’occasione. E l’occasione ora me l’ha data la Roma». A Trigoria ieri Grenier si è allenato per la prima volta con i nuovi compagni e non si può escludere che possa debuttare già domani in Coppa Italia contro il Cesena. «C’erano stati dei contatti con la Roma già la scorsa estate – ancora Grenier –.Avevo voglia di compiere questo passo, arrivo in un grande club europeo, uno dei migliori al mondo, per questo l’ho scelto nonostante avessi anche altre offerte».
PROFILO – Alla Roma prende, numericamente e non solo, il posto di Gerson: «A centrocampo ho giocato in diversi ruoli – ancora Grenier –. Le punizioni? Ho avuto la fortuna di crescere ed allenarmi con uno specialista come Juninho, ho acquisito sempre più fiducia, è una delle mie doti». A Trigoria è arrivato preparato: «A Lione ho parlato a lungo del club con Yanga-Mbiwa, mi ha descritto la Roma come una grande esperienza». Maglia numero 7, ha quattro mesi di tempo per conquistare Spalletti e convincere Pallotta a spendere 3,5 milioni di euro, la cifra fissata per il suo riscatto.
fonte: La Gazzetta dello Sport