(U. Trani) Gli chiedono quanto siano belle le emozioni di 25 anni con la maglia giallorossa. Totti risponde con il sorriso più solare e più vero che ci possa essere. «Sono bellissime» queste nozze d’argento festeggiate alla Dacia Arena che sembra aver cambiato nome apposta per accogliere il Gladiatore. Francesco passa da un selfie a un autografo, la doccia ha attenuato il gelo di questo pomeriggio in Friuli. Sopra la tuta, ha lo smanicato di piumino. Il freddo lo ha preso in campo, anzi in panchina, prima di entrare per giocare la mezz’ora conclusiva. E sembra non dargli tregua in questa che può diventare la sua ultima stagione in giallorosso.
L’8 dicembre giocò l’ultima gara dall’inizio. Nel freezer della Nazional Arena di Bucarest, ghiacciata come quella di Udine, fu titolare contro l’Astra Giurgiu in Europa League. In campionato, invece, bisogna tornare al 27 novembre: all’Olimpico contro il Pescara ebbe spazio per 18 minuti (negli ultimi 3 mesi, prima di ieri solo 3 presenze e 33 minuti). Il suo 2017 comincia nella prima giornata del girone di ritorno: mezz’ora precisa, se si contano i 3 minuti di recupero. Dura di più, invece, il solito coro. Iniziato dai mille tifosi giallorossi presenti alla Dacia Arena e continuato anche fuori degli spogliatoi. «C’è solo un capitano». Lo ha accompagnato fino a casa. Come sempre.