(M.Monti) – Dopo aver centrato la terza vittoria consecutiva per 1-0 – che ha confermato le distanze dalla Juventus capolista e i numeri, di alto rendimento, della linea difensiva (2 gol subiti nelle ultime 9 partite) – la Roma sta per essere rafforzata con quel tassello di qualità e sostanza a più riprese sollecitato da Spalletti: “Porte chiuse per Defrel? Magari non abbiamo neanche provato ad aprirle”, aveva sarcasticamente sviato il dg Baldissoni al pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro il Cagliari. Eppure, grazie al continuo pressing del ds Massara sul club emiliano, è proprio Defrel la porta su cui, da Trigoria, sono stati dirottati tutti gli sforzi delle ultime ore.
SI STRINGE PER DEFREL – “Un giocatore di livello, da centrocampo in su, pronto a reggere immediatamente l’urto con l’esasperazione del nostro calcio e l’esigenza di fare risultati della Roma”. Questo l’identikit disegnato dal tecnico della Roma alla sua dirigenza per rinforzare una rosa sufficiente nei numeri, ma non eccessivamente abbondante se proiettata ai tantissimi impegni ravvicinati che attenderanno la squadra nei prossimi 40 giorni. Il ds Massara e i suoi collaboratori hanno per questo alimentato i confronti con patron Squinzi e l’ad Carnevali – inizialmente predisposti ad evitare ogni possibile cessione nell’attuale finestra di mercato – facendo leva sulla volontà di Gregoire Defrel di testarsi in un palcoscenico di prima fascia. Entro le prossime ore (quando il Sassuolootterrà peraltro dall’Atalanta una risposta per il possibile trasferimento di Paloschi in Emilia) dai colloqui si passerà alla formalizzazione dell’offerta (prestito oneroso con obbligo di riscatto, per un affare totale da circa 20 milioni) che potrebbe consentire al 25enne francese di aggregarsi ai nuovi compagni, già in vista della sfida di domenica a Marassi. “I miei ragionamenti – la exit-strategy di Spalletti al termine di Roma-Cagliari – erano precedenti alla partenza di Salah: ora, dopo quattro partite e l’equilibrio che abbiamo trovato, i discorsi cambiano: torneranno a breve sia Salah, sia Florenzi”.
DIFESA DA RECORD. SPALLETTI: “FAZIO IMPRESCINDIBILE” – Un’abbondanza che, però, non può che stimolare ulteriormente il tecnico toscano a dar seguito a numeri da top club: dal 20 agosto la Roma ha vinto tutte le gare di campionato all’Olimpico (Dzeko a quota 20 gol stagionali). Zero le reti subite dall’inizio del 2017, soltanto due nelle ultime nove partite. Un trend favorito dalla duttilità nelle modifiche del modulo difensivo, ma anche frutto di un atteggiamento votato all’attenzione costante e alla determinazione: Fazio – sempre titolare dal 18 settembre scorso – è l’arma in più di Luciano Spalletti che ha gioito della quarta gara consecutiva senza subire gol, individuando nell’argentino il vero pilastro della sua retroguardia: “Se ne parla poco, ma gioca sempre. E’ il centrale che ha più tempi di uscita e palleggio, e al momento non possiamo fare a meno di lui”. Fazio – come lui stesso ha dichiarato dopo la vittoria sugli isolani – è ben felice di tale responsabilità: “Fa bene vincere mantenendo la porta inviolata. Ci dà fiducia: stiamo facendo bene, la squadra è compatta. Siamo la Roma, lavoriamo per vincere”.