(L.Valdiserri) – Come nelle barzellette di Pierino c’è una buona notizia e una cattiva. Quella buona è che Kostas Manolas, ieri, si è allenato in gruppo dopo una serie di giorni di «personalizzato» e che quasi sicuramente sarà disponibile per la prima partita del 2017, la difficile trasferta di Marassi contro il Genoa (domenica 8, ore 15). La cattiva è che le grandi prestazioni del centrale difensivo greco, nelle due stagioni e mezzo passate alla Roma, continuano ad attirare l’attenzioni dei grandi club stranieri. Secondo il «Sun», infatti, il Manchester United è pronto a sferrare l’assalto al giocatore, da subito. Il primo obiettivo di Mourinho era Lindelhof, svedese del Benfica, ma la trattativa con il club portoghese non decolla. Così lo United sarebbe intenzionato a offrire alla Roma 32 milioni di sterline, pari a 37,5 milioni di euro.
Fantamercato o vera traccia? L’agente del difensore, contattato dal sito vocegiallorossa.it, ha dichiarato: «Se l’offerta del Manchester United è alla Roma, dovete chiedere alla Roma. Notizie sul rinnovo? Non c’è nessuna novità». Sul tema mercato, in un’intervista rilasciata a Sky Sport, è intervenuto direttamente Luciano Spalletti: «Questo è un tema profondo, dove si entrerà a piedi pari nella prossima conferenza stampa (prima di Genoa-Roma; ndr). Mi fa piacere sin da subito dire che a me la squadra sta bene com’è. Me la sono cercata e ci credo. Qualcuno ha criticato, dicendo che non siamo un numero tale da poter sopperire a quei momenti caldi con tutte e tre le competizioni. Ci sarà un periodo di 20-25 giorni in cui giocheremo ogni tre giorni. Lì ci vogliono i giocatori, proprio numericamente. Ma io penso che, se non succede nulla di particolare, riusciremo a sopperire. In questo periodo siamo stati bravi a fare a meno di qualche calciatore che si è infortunato. Ora stanno tornando a disposizione calciatori che ci possono dare una mano. Se poi qualcuno, come successo per Iturbe, vuole andare a fare un’esperienza diversa perché qui ha giocato poco, noi dobbiamo accontentarlo. Quelli che partiranno, però, vanno assolutamente sostituiti. Le unità di cui disponiamo non sono molte. Sono poche».
Il direttore sportivo Frederic Massara è volato a Londra, dove era già presente il suo mentore Walter Sabatini. Massara ha assistito a Tottenham-Chelsea, ma non è stato solamente un viaggio di piacere o di aggiornamento professionale. Almeno due sono i giocatori della Premier League nel taccuino della Roma: Charly Musonda, del Chelsea, e Gerard Deulofeu, dell’Everton. Giovani, di talento, disponibili a giocarsi un posto partendo dalla panchina. Sembrano l’identikit perfetto per sostituire Iturbe, andato in prestito al Torino dopo aver segnato 3 gol in tre stagioni in giallorosso, non certo per far dimenticare la partenza di Salah per la Coppa d’Africa. Spalletti è sempre stato molto attento agli equilibri e alle gerarchie in spogliatoio. Un profilo come quello di Jesé (che comunque continua a preferire un trasferimento in prestito dal Paris SG al Las Palmas) arriverebbe con pretese molto maggiori di quelle dei due giovani.
fonte: Il Corriere della Sera