Spalletti piomba sul rinnovo di Totti. «Non mi parlate della crescita del gruppo, chiedetemi di Totti piuttosto – ha dichiarato ieri dopo il 4-1 rifilato al Torino –. E’ giusto che il suo contratto sia rinnovato, il suo è un patto d’amore con la città. E questi si vivono, non si rinnovano. Dirò di più, se a fine stagione lo mandano via non resto. Neanche se vinco il triplete».
«C’era il rischio di sentirsi viziati. Invece siamo stati bravi, anche se sul 2-0 ci siamo abbassati e potevamo prendere gol. Le avversarie fanno da traino, vincono tutte. Ma la Roma è cresciuta tanto e tiene il passo della Juve». E all’orizzonte le due sfide decisive con Inter e Napoli. Con Totti – scrive la Gazzetta dello Sport – ancora in auge nei pensieri: «Solo con lui non si vince, me ne servono 17-18 come Totti, devono crescere anche gli altri. Se ne ho anche solo 11 non si va da nessuna parte».