(K. Karimi – A. Papi) – Ecco le pagelle assegnate ai calciatori della Roma dopo la sfida interna di Europa League contro il Villarreal:
Alisson 7,5 – La partita giusta per dimostrare ancora una volta le sue qualità. Undicesima presenza stagionale che conferma un’ottima crescita dopo un compensibile apprendistato iniziale. Si prende la fiducia dell’Olimpico.
Manolas 6 – Mette pezze in un primo tempo costellato da errori difensivi. Un paio di diagonali concluse in scivolata a salvare il risultato. Dopo 45′ lascia il campo a Ruediger.
Vermaelen 4,5 – Inizio disastroso, colpevole conclamato della sconfitta indolore odierna. Clamoroso il mezzo liscio che porta Borré al gol dell’1-0. Una serie di errori che ne confermano lo stato fisico e atletico insufficiente. Così il suo riscatto resta in bilico.
Juan Jesus 5,5 – Nell’imbarazzo generale della squadra finisce per commettere qualche errore di troppo. Male in un paio di uscite difensive, nel secondo tempo con la difesa a 4 trova maggiore sicurezza.
Bruno Peres 6 – Anche il brasiliano dimostra di essere in discreta progressione atletica. Costretto ad aiutare più in fase difensiva visto l’assetto poco ortodosso, si fa notare in avanti per una splendida palla servita ad El Shaarawy.
De Rossi 5,5 – Nonostante la partita scenda spesso di ritmo il suo apporto è minore del previsto. Troppi errori da matita blu in mezzo al campo, anche lui nella ripresa tenta di dare un senso alla serata aumentando i giri.
Paredes 5,5 – Sono queste le circostanze in cui ci si aspetta da lui qualcosa di più. Deve far girare meglio il pallone dimostrando di poter essere il regista del futuro.
Mario Rui 5,5 – La lunga inattività tra infortunio e concorrenza di un super Palmieri pesa nella condizione atletica del terzino portoghese. Costretto più a difendere che ad offendere, offre una prova non completamente convincente. Da rivedere con maggior minutaggio.
Perotti 5 – Primo tempo impalpabile, con qualche dribbling errato e troppi palloni persi. Nella ripresa sfiora il gol con un colpo di testa troppo centrale, tenta un paio di sgroppate che non lo portano alla sufficienza. José Angel lo blocca spesso e volentieri, e questo non è un merito.
Totti 6 – Difficile far girare una squadra senza automatismi dalla marcia ridotta. Palesa una condizione ancora lontana dall’accettabile. Nonostante tutto è il più pericoloso sfiorando il pareggio con un sinistro ravvicinato. Bellissimo anche il cross teso per Perotti. Prima sconfitta con lui e De Rossi in campo dall’inizio.
El Shaarawy 5 – Completamente apatico per 45 minuti, schierato sulla fascia destra senza trovare mai i giusti riferimenti. Prova a darsi una scossa nella ripresa passando a sinistra, ma senza diventare più di tanto incisivo. La classica prova che farà infuriare il mister.
Ruediger 4,5 – In una partita senza più nulla da conquistare, essere cacciati per un gesto di stizza in mischia è davvero da ingenui. Poteva e doveva risparmiarselo. In arrivo una probabile multa.
Nainggolan 6 – Prova a scuotere i suoi in mezzo al campo. Non si può finire una partita senza vederlo sul terreno di gioco osannato dal pubblico.
Fazio s.v.
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Spalletti – Turnover più che comprensibile visto l’esito dell’andata, non riceve dalla squadra le risposte auspicate tentando di scuoterla durante l’intervallo. Peccato aver dovuto schierare Nainggolan e Fazio nel finale dopo l’ingenuità di Ruediger. Se proprio serviva perdere una partita in questo ciclo terribile è successo nella sfida più indolore.
GGR