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Villarreal-Roma, le pagelle: Dzeko incontenibile, Emerson come non l’avete mai visto. Alisson sicuro e attento. Più Fazio di così…

esultanza Roma

VILLARREAL: Asenjo; Mario Gaspar, Musacchio, Victor Ruiz, Jaume Costa; Dos Santos, Trigueros, B. Soriano, Castillejo (67′ Cheryshev); Sansone (82′ Borré), Bakambu (66′ Adrian).
A disp.: Fernandes, Álvaro, Rukavina, Hernandez.
All. Escribà.

ROMA:

Alisson 7: Se questo è il livello del portiere brasiliano, il mancato riscatto di Szczesny non rappresenterà mai un problema. Perfetto in ogni singolo aspetto, eccezion fatta per qualche comodo appoggio con il destro. Buona anche la sicurezza conferita al reparto.

Manolas 6: Dei tre centrali sicuramente il peggiore di serata. Soffre molto questo ruolo di centro-destra nel reparto a 3. Ruvido nei disimpegni ed eccessivamente falloso. Troppi i palloni banalmente regalati agli avversari. Deve fare molto di più.

Fazio 7: Ingiocabile sul gioco aereo, catalizza ogni lancio in area di rigore giallorossa. Il comandante è uno tosto, e non fa nulla per nasconderlo. Leader.

Rudiger 7: Solo qualche fastidio muscolare può fermarlo. Sulla carta, lui a sinistra dovrebbe essere il punto debole. Ma che… Stravince i contrasti con Bakambu, non trovando nessuno in grado di poterlo impensierire sul piano fisico.

Bruno Peres 6: Con lui siamo alle solite. Se può metterti in difficoltà con qualche giocata scellerata, lo fa puntualmente. Avrebbe spazio e tempo per affondare pesantemente sulla destra, ma si limita a giochicchiare. Con un pizzico di convinzione in più sarebbe utile alla causa.

De Rossi 7: Soffre solo nei 10 minuti del secondo tempo in cui il Villarreal alza il ritmo tentando il tutto per tutto. Per il resto sapienza tattica da vendere e palleggio gestito alla grande, nella patria del tiki taka. Lui davanti ai 3 giganti difensivi, costruisce un muro invalicabile (7° volta con la porta inviolata nelle ultime 8).

Strootman 7,5: Ringhia su tutti togliendo il tempo di gioco ai mediani gialli. Pressing asfissiante e verticalizzazione precise ad innescare i contropiedi micidiali. Finalmente sta dando continuità alle sue prestazioni. E’ finalmente tornato ai suoi livelli. Definitivamente.

Emerson 8: Un’unica parola per descrivere la sua partita: devastante. Castillejo non lo tiene mai, ma con la condizione esplosiva mostrata, in pochi ci sarebbero riusciti. Decide di entrare per la prima volta nel tabellino dei marcatori con un destro sotto l’incrocio dei pali, da togliere il fiato. E’ diventato insostituibile. Chapeau.

Nainggolan 6,5: Senza strafare sulla trequarti, si limita a rendere comode le giocate dei compagni. Un pizzico di lucidità in meno sull’ultimo passaggio, ma oggi non se ne accorge nessuno.

El Shaarawy 6: Insiste bene sulla corsia di sinistra creando grattacapi al Villarreal. Sempre poco incisivo quando c’è da concludere verso la porta di Asenjo. Per l’impegno mostrato merita comunque una piena sufficienza.

Dzeko 9: Come il numero di maglia da vero bomber. Parlano i numeri per lui: 28 goal stagionali, 8 in Europa Leaugue (capocannoniere), 18 in campionato (capocannoniere). Più di così è impossibile.


Salah (dal 65′ per El Shaarawy) 7: Fondamentale per l’attacco giallorosso. Entra ed è subito assist. Poi va anche vicino al bersaglio grosso.

Juan Jesus (dal 71′ per Rudiger) 6,5: Non vuole essere da meno e manda in porta Dzeko per il pesantissimo 0-3.

Paredes (dall’88’ per Nainggolan) s.v.:

 

All. Spalletti: Bisogna essere onesti e iniziare scusandosi. Il lavoro svolto con Emerson Palmieri è da 10 e lode. Con Dzeko idem. Sulla capacità di migliorare calciatori non ha eguali in Italia, forse in Europa. Quando si presentò dicendo che Edin era il miglior centravanti possibile per questa squadra, nessuno gli credette. Pardon mister.

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