(M.Cecchini) – Ultime notizie dalla Vecchia Fattoria. A Trigoria si sta malinconicamente scoprendo come i tanti animali fin qui evocati nelle pittoresche conferenze di Luciano Spalletti – topini, galline, sciacalli – possono serenamente convivere, ma tutto può diventare un problema quando a (ri)prendere la scena arrivano due galli. Al momento, infatti, solo la
Month: Febbraio 2017
Grillo e lo stadio: «Sceglie la Raggi senza pressioni»
(A.Catapano) – In questa lunga, interminabile, sfiancante guerra di posizione che ormai da anni si combatte intorno al nuovo stadio della Roma, ieri i proponenti, forti oltretutto di un sondaggio per cui il 61% dei romani sarebbe favorevole al progetto, hanno conquistato metri, costringendo l’amministrazione comunale a qualche passo almeno laterale.
Spalletti, pensieri e parole
(A.Angeloni) – Luciano Spalletti parla, scatta, sbotta, brontola, tira fuori questioni che non c’entrano niente (Totti, per due volte di fila), rivela (che scoop…) che i giornalisti romani non gli stanno simpatici (chi, tutti, alcuni, tanti, pochi? Come al solito si generalizza) come se esserlo sia una condizione necessaria per campare meglio o come
Paredes boom. La perla fila tra Totti e Riquelme
(A.Frosio) – Al calciatore moderno piace moltissimo la conclusione a giro, diventata classica: molti sono cresciuti avendo negli occhi di bambino le parabole di Alessandro Del Piero, logico e comprensibile volerne replicare il copyright di quella finta a rientrare seguita dal colpo con l’interno del piede per mandare il pallone all’incrocio opposto. Ad
Allenatore e capitano amici mai (più): ecco il meglio e il peggio di un anno
(S.Carina) – C’è chi l’ha interpretata come una difesa del gruppo (con l’Olimpico che si esalta per l’ingresso di Totti e invece rimane silente durante la partita, fischiando addirittura per qualche secondo la squadra quando il pallone non usciva per agevolare l’entrata in campo del capitano). Chi invece come l’ennesimo paletto per prepararsi a giugno un’exit strategy. Piuttosto
Stadio, la maggioranza a rapporto da Grillo: braccio di ferro sul no
(L.De Cicco) – L’appuntamento rimbalza nelle chat interne dei consiglieri, verso le sette di sera, quando Beppe Grillo e Davide Casaleggio hanno da poco lasciato la Sala degli Orologi dopo un vertice di due ore e mezza con Virginia Raggi. «Domani(cioè oggi, ndr) riunione di maggioranza». All’ordine del giorno, neanche a dirlo, c’è il progetto del nuovo stadio a Tor
Roma, anche la difesa ora vuole la sua parte
(C.Zucchelli) – Che l’attacco della Roma, con Dzeko tornato Dzeko, avrebbe segnato tanto era prevedibile. Che Nainggolan arrivasse in doppia cifra, visto il precedente Perrotta e il girone di ritorno della scorsa stagione, pure. Ma che la difesadiventasse un vero punto di forza della squadra non era così preventivabile. Dall’Inter all’Inter, un girone dopo con
E Dzeko sogna la Scarpa d’oro: ora è primo con Messi e Suarez
(F.Balzani) – Re dei bomber, stavolta per davvero. Dzeko, col gol al Torino, si è preso il trono della Scarpa d’oro al fianco di Messi e Suarez con 38 punti. Mezzo punto in meno per Cavani rimasto a secco col Tolosa. Sono 29 i centri di Edin, mai in carriera ne aveva segnati di più in una stagione. Il bosniaco però potrebbe restare a secco
Una poltrona per due. Dzeko e Higuain in lotta per lo scudetto e il trono dei bomber
(A.Austini) – Difficile trovarne due tanto diversi quanto efficaci. Uno, Edin Dzeko, elegante, a servizio dei compagni prima che di se stesso, piedi da trequartista e fisico da centravanti, talvolta troppo buono e di conseguenza poco spietato davanti alla porta; l’altro, Gonzalo Higuain, vive per il gol e alla prima occasione la butta dentro (vedi
Spalletti, ritorno al futuro
(F.Balzani) – «Il successo è il più grande oratore del mondo». Ne era convinto lo scrittore Honorè de Balzac. Sembrava così anche per la Roma di Spalletti capace di vincere 9 delle ultime 10 partite, spesso con risultati e prestazioni nette come il 4-1 al Torino. Limpida anche la crescita di alcuni singoli: Dzeko, Fazio e soprattutto Emersonper il quale si spalancano ora anche le porte
Tor di Valle, Grillo: “Sentiremo i cittadini”. Raggi peró frena
(L.De Cicco – S.Piras) – «Ma che domande mi fate? Cambiate domande!», sbotta Beppe Grillo davanti ai giornalisti che gli chiedono che fine farà il progetto del nuovo stadio della Roma. La calata del leader M5S nella Capitale, però, ruota tutta attorno alla controversa operazione immobiliare che James Pallotta e il costruttore Luca Parnasisognano di realizzare in un’area a forte rischio
Col Villarreal fra turnover e barriere
(M.Cecchini) – Nel giorno in cui Alessandro Florenzi esce dalla clinica Villa Stuart per cominciare il nuovo percorso riabilitativo dopo il secondo infortunio al ginocchio sinistro, la Roma si interroga sul modo migliore per affrontare la gara di ritorno col Villarreal. Dopo lo 0-4 dell’andata, infatti, la sensazione è che sia poco
Inter, domani esami per Murillo: a rischio per la Roma
Il difensore dell'Inter Jeison Murillo rischia di saltare lo scontro di domenica sera contro la Roma a San Siro. Il colombiano è uscito malconcio dalla vittoria di Bologna e domani effettuerà gli esami strumentali per il risentimento muscolare accusato. Pioli vorrebbe recuperarlo a tutti i costi, data l'indisponibilità di Miranda
Gazzetta della Sera, Grillo sullo stadio: “Resistere a pressioni esterne”. Domani sopralluogo a Tor di Valle coi proponenti. Juan Jesus: “Con la difesa a tre siamo fortissimi”
NUOVO STADIO - Altra giornata campale per il nuovo stadio della Roma. Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha avuto un incontro a Roma con Davide Casaleggio, il vice sindaco di Roma Luca Bergamo, la presidente della commissione Urbanistica Donatella Iorio, i parlamentari M5S Alfonso Bonafede e Riccardo
Tor di Valle, una cosa che non torna nel vincolo della soprintendenza sull’ippodromo
La notizia è sulla bocca di tutti e sta destando scalpore. A pochi giorni dalla scadenza del termine di conclusione dei lavori della conferenza dei servizi decisoria sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle, si apprende che la Soprintendenza per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio