Taglio delle cubature con una sforbiciata all’altezza dei tre grattacieli di Libeskind. E una nuova ridefinizione degli spazi interni al business park con più verde e l’eliminazione di alcuni corpi bassi nel cosiddetto Convivium. Tra As Roma e Campidoglio c’è finalmente un accordo di massima sul nuovo progetto dello stadio della Roma. Un’intesa raggiunta al termine di una riunione durata circa due ore alla presenza del vicesindaco Luca Bergamo, del presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito, del dgdell’as Roma Luca Baldissoni e del costruttore Luca Parnasi.
Il progetto che ha trovato tutti d’accordo è stato mostrato attraverso un proiettore nella sala delle bandiere. Chiuse le tende i presenti hanno potuto ammirare in anteprima le nuove planimetrie, gli schizzi di come cambierà il business park e alcuni rendering riadattati. Per ora l’ordine del Campidoglio è “massima riservatezza”, almeno per un’altra settimana, quando i tavoli tecnici avranno limato i dettagli e concluso il lavoro. La riduzione oggetto della trattativa dovrebbe essere intorno al 25%, un limite entro il quale la rinuncia alle opere pubbliche contenute nel progetto sarebbe minima e non riguarderebbe gli interventi più importanti come il ponte verso l’autostrada, quello pedonale tra lo stadio e la Fl1 o l’intervento sulla Roma-Lido, attraverso l’acquisto di nuovi treni.
Fonte: Dire