Le parole di Luciano Spalletti in sala stampa all’Olimpico dopo Roma-Sassuolo:
Lei ha detto: se non vinco niente è giusto che vado via io e i giocatori migliori. Capito male?
“I giocatori forti vanno cambiati se dopo 10 anni non si vince niente. Da quando sono arrivato mi dite sempre che devo vincere, che ci sono i calciatori. E’ vero ma è quello punto e basta. Se oggi non vincevamo cambiava tutto, non capisco questa precisazione. E’ un discorso normale, se tu continui a fare le stesse cose che hai sempre fatto devi cambiare e fare qualcosa di diverso. Realizzi sempre le stesse cose, ti piacciono? Allora bisogna cambiare”.
Si può dire che la Roma vince il campionato dei normali? E’ una sconfitta arrivare secondi?
“Sono tutti i punti di riferimento per me, la società e la Roma. Abbiamo bisogno di stare in Europa, di passare il turno e non ci siamo riusciti. E’ giusto pensare tutto ciò, noi abbiamo cominciato un lavoro importante riguadagnando un margine rispetto al Napoli, dimostrando di essere forti. Nella partita dell’altra sera abbiamo posto l’asticella in alto, bisognava oggi riproporre le stesse giocate e intensità. Abbiamo avuto difficoltà, loro partivano in maniera veloce e impressionante, ho scelto una squadra di sostanza e corsa. Strootman un gigante, ha fatto due partite di livello altissimo, davanti si è corso tanto. Dzeko aveva finito la benzina con il Lione, allora abbiamo aspettato per inserirlo. Oggi abbiamo rimesso le cose a posto, ma se perdi diventa un periodo negativo e ritorni ad essere la Roma degli sbalzi. Si va avanti e si vede dove saremo. C’è gente che ha già stappato se mi levo dai coglioni. La Roma aveva già scelto grandi allenatori in passato”.
Lei ha detto che è stanco dell’ambiente. Come mai è tornato a Roma?
“Per difenderla dagli attacchi, per tornare a buoni livelli. Ho anche due figlioli che tifano Roma, eravamo finiti in brutte acque. Ci tengo alla Roma, allora si parla, si decide un pochettino, ho sempre detto cose di difesa su me e la squadra. Mi hanno scritto che sono una bomba anti-ecologica…Lo scriverebbe mai lei? Per me certe cose diventava un passatempo bellissimo. Da questo momento io non rispondo a domande sul personale, dite quello che volete, Sennò non mi presento più in conferenza stampa”.
GGR