(C. Zucchelli) Trentuno reti stagionali, un to be continued detto a Roma e ribadito in Bosnia, ma in fondo non è tempo, questo, per parlare di calcio. Si parla di vita: Dzeko ieri ha ricevuto il premio come atleta dell’anno in Bosnia direttamente dal ministro degli Affari civili Adil Osmanovic e l’ha girato ai bimbi di case famiglia di Tuzla e Mostar, aggiungendoci anche qualcosa di personale, scrive la Gazzetta dello Sport.
Qualche sito bosniaco parla di 150mila euro complessivi: «Sono onorato per questo premio – ha detto Edin - perché penso che la Bosnia sia un paese con grandi atleti e spero che il governo stanzi altri fondi per crescere». Non sono state parole di facciata, quelle di Dzeko, che proprio per l’importanza del giocatore hanno avuto ampio risalto sui media del suo paese, che non vedono l’ora di vederlo in campo nell’amichevole contro l’Albania di martedì.