(C. Zucchelli) – Compleanno con tante spine per il presidente della Roma, James Pallotta. Nonostante la squadra sia seconda in campionato e in corsa per Europa League e Coppa Italia (anche se chiamata a due difficili rimonte contro Lione e Lazio, la prima giovedì sera), il presidente giallorosso, a maggior ragione dopo le parole di sabato sulla stanchezza e su Spalletti (poi in parte chiarite) non riesce a entrare nel cuore dei tifosi. Anzi: oggi il numero uno romanista compie 59 anni, il club lo ricorda sui social network, ma basta vedere i commenti per capire come i romanisti non siano proprio in vena di auguri.
PROTESTA — “Ma buon compleanno de che, mettece li sordi”, è il primo tweet che si legge. Poi, dopo un ottimistico “fai grande la Roma che te mettemo al posto di Marco Aurelio”, cioè davanti al Campidoglio, ecco tornare la polemica: “Vorrei ricordare al presidente che la squadra deve essere il primo pensiero, prima dello stadio”, e ancora: “Sette anni, zero trofei”. Va un po’ meglio sul profilo inglese del club, dove c’è solo un commento con una foto di auguri, mentre su Facebook per ora il compleanno del presidente non è stato ricordato.
PEROTTI CI PROVA — In attesa che Pallotta giovedì arrivi a Roma e si dedichi a stadio (priorità) e rinnovi (Spalletti, il futuro di Totti, ma anche quello di De Rossi, che dovrebbe prolungare il suo contratto a breve), la Roma torna a lavorare sul campo per preparare la delicatissima partita di giovedì contro il Lione. Dopo il 4-2 dell’andata per recuperare serve almeno una vittoria per 2-0, da ottenere senza il pienone auspicato da Spalletti (meno di 15mila biglietti venduti per ora) e con un Perotti in più. L’argentino, assente a Palermo per un risentimento al flessore destro, oggi si è allenato ancora a parte, ma i controlli fatti hanno escluso lesioni e per ora non dovrà sostenere ulteriori esami. Spalletti, con altri due giorni di allenamento a disposizione, spera almeno di riuscire a convocarlo.
Fonte: gazzetta.it