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GGR – Manolas, sogni di gloria…lontano da Roma. I pro e i contro della cessione del greco

(K. Karimi) – Da una parte i tifosi della Roma hanno potuto ascoltare con serenità e con una buona dose di orgoglio le parole di Radja Nainggolan, con le quali faceva capire di non volersi affatto spostare dalla capitale italiana per accettare le lusinghe del Chelsea: Io a Londra? Datemi il sole e verrò in Premier. C’è qualcosa di molto profondo nelle dichiarazioni del ‘Ninja’, che mette da parte i discorsi economici e di prestigio personale, piazzando come priorità l’affetto e il calore che lo legano alla città di Roma e ai colori giallorossi.

Ma di recente è suonata anche la campana più stridente e stonata di Kostas Manolas; il difensore greco ha fatto capire con le proprie dichiarazioni dal ritiro della sua Nazionale di non essere sulla stessa lunghezza d’onda di Nainggolan: Se vuoi vincere abituati alla pioggia – ha tuonato il centrale classe ’91, facendo seriamente intendere di essere pronto a lasciare la capitale per sbarcare in un club di maggior classe, tradizione e competitività.

Non è ancora scontato che Manolas lasci Roma a giugno, ma la situazione economica del club (rosso di bilancio da 51 milioni ancora in vista) sembra offrire il fianco ad una partenza dolorosa ma necessaria. Ma la domanda sorge spontanea: perdere Manolas sarà così deleterio per i giallorossi? Varie argomentazioni vanno mosse tra ‘pro’ e ‘contro’.

L’aspetto economico è primario: la Roma guadagnerebbe almeno 40 milioni di euro dalla cessione di Manolas (piace a Inter, Manchester United e PSG), vale a dire una plusvalenza di circa 27 milioni più ammortamenti vari e la possibilità di reinvestire su almeno due ottimi calciatori da 20 milioni ciascuno. Manolas non è insostituibile, soprattutto se in futuro la Roma insisterà con la difesa a tre, visto che il greco ha spesso penato con questo tipo di schieramento, mentre i colleghi Fazio, Rudiger e Jesus sanno districarsi meglio. Certo, la Roma perderebbe uno dei centrali più bravi del continente, ma appare inutile trattenerlo contro voglia e senza le prospettive di un rinnovo da top-player. Insomma Manolas è sempre più lontano dal club giallorosso, ma l’importante sarà sostituirlo degnamente.

GGR

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