(A. Sacconi) Il derby romano torna in notturna con la semifinale di andata di Coppa Italia. Dopo anni Roma-Lazio questa sera si giocherà alle 20.45 e non alle 15 come deciso in passato per motivi di sicurezza. Una tra le partite più delicate degli ultimi tempi e un banco di prova importante per i tifosi, anche perché sarà sperimentato l’abbassamento delle contestatissime barriere divisorie delle due curve a un metro e dieci centimetri. Gli ultrà saranno quindi sotto la lente di ingrandimento perché dal comportamento delle tifoserie dipenderà la rimozione definitiva o il rialzo fino a nuovo ordine. Ma per la stracittadina più calda d’Italia la Questura ha messo a punto il piano sicurezza per gestire l’ordine pubblico, con misure aggiuntive rispetto al dispositivo di routine. Saranno tracciate due zone separate, con i tifosi della Lazio a Ponte Milvio e quelli della Roma al Ponte della Musica e tutte le strade di accesso all’Olimpico saranno bonificate.
Fuori dall’impianto uno schieramento di agenti di polizia mentre all’interno 900 steward. Dalle 18 per facilitare l’afflusso pedonale saranno chiusi al traffico Ponte Duca d’Aosta e via dei Robilant. Le aree di parcheggio a disposizione dei tifosi saranno a Clodio, Cipro, XVII Olimpiade e Tor di Quinto, dalle quali si potrà raggiungere lo stadio a piedi o utilizzando i bus che collegano con lo stadio. La Questura di Roma ha chiesto a Campidoglio e Atac di potenziare il servizio di navette e i mezzi pubblici per arrivare all’Olimpico. «Derby tra Lazio e Roma di nuovo di sera? Era ora, bisogna dare una prova di maturità e in più le barriere saranno abbassate», ha commentato il presidente del Coni, Giovanni Malagò.