Titolarissimo in Nazionale, riserva nella Roma (almeno in campionato). La strana storia di Alisson Becker colpisce gli esperti di calcio internazionale, che hanno potuto osservare con la maglia della Seleçao brasiliana un giovane portiere classe ’92 già maturo per prendere l’eredità di gente come Taffarel, Dida o Julio Cesar.
Ma nella sua squadra di club, la Roma, Alisson è ancora considerato il secondo portiere, buono soltanto per le coppe. Il rischio ora è che i giallorossi, se dovessero uscire dalla Tim Cup contro la Lazio, continuino a tenere il brasiliano in panchina preferendo Wojciech Szczesny come titolare in campionato. Neanche un minuto in Serie A per Alisson che però ha trascinato a suon di parate la Nazionale di Tite alla qualificazione mondiale anticipata. E se il rivale polacco dovesse restare nella capitale, lo stesso Alisson avrebbe da riflettere non poco sul suo futuro professionale.
Fonte: Goal.com