Il 10 marzo 2002 fu una delle serate più memorabili nella storia recente della Roma. La squadra allora guidata da Fabio Capello umiliò letteralmente la Lazio, rivale cittadina e in campionato, con un 5-1 fantascientifico, grazie alla quaterna di Vincenzo Montella e al cucchiaio magico di Francesco Totti. Una notte incredibile, che già nei primi 45′ aveva visto il predominio giallorosso (chiuso sul 3-0) prima di incrementare il bottino nella ripresa e decretare la superiorità cittadina.