Rosella Sensi torna a parlare della Roma. L’ex presidente del club giallorosso, in un’intervista al quotidiano sportivo, si è soffermata anche su Luciano Spalletti: «Lo considero un bravo allenatore ma a livello caratteriale è troppo ermetico. Abbiamo lavorato insieme, l’ho stimato molto, ma non c’era tanta empatia, perche io sono più aperta caratterialmente, lui più chiuso ed introverso. Per quanto riguarda il lavoro che sta facendo… sono scaramantica e aspetto sino alla fine del campionato per dare la mia opinione».
La Sensi prosegue a proposito del suo rapporto con la Roma. «Non vado più allo stadio. Da quando è morto papa, il suo posto è rimasto vuoto e io vedo le partite della Roma in casa, con la mia famiglia e i miei amici. Da anni che non vado all’Olimpico. La Roma è sempre nel mio cuore, ma al primo posto sicuramente metto la famiglia». Parlando poi dell’allenatore con cui ha più legato durante la sua presidenza, la Sensi si esprime così: «Ricordo con piacere quando papa mi presentò Mazzone, fu immediata simpatia. Poi ammiro molto Zeman con il quale mi sento al telefono, cosi pure con Montella e con Claudio Ranieri».
Fonte: tuttosport