Gabriele Buia, presidente dell’ Associazione Nazionale Costruttori Edili, ha parlato dello Stadio della Roma e delle modifiche applicate al progetto:
“Architettonicamente sarebbe stato un segno di identità importante, invece di consumare il suolo sarei andato in altezza. Se non si va in altezza non restituiamo il suolo alla città. Io avrei preferito fare le torri. Bisogna cercare di realizzare il bello”