(F. M. Magliaro) Si parte presto oggi, già alle nove e mezza, con la seduta straordinaria di Consiglio comunale dedicata al progetto dello Stadio della Roma di Tor di Valle. Una riunione richiesta dalle opposizioni già all’indomani della chiusura dell’accordo fra la Raggi e la Roma. E, «probabilmente la maggioranza porterà un ordine del giorno», dice il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, che aggiunge: «Saremo compatti e con una visione unanime sulle linee guida di quel progetto che nasce dall’accordo annunciato dalla sindaca». Un Ordine del giorno che, ovviamente, ha solo un valore politico e non potrà essere utilizzato in Conferenza di Servizi. «Domani sarò in aula», dice l’assessore all’Urbanistica, Luca Montuori, atteso alla prima vera prova del fuoco: «Ci sono procedure in atto per la nuova delibera e stiamo facendo di tutto perché possano andare a buon fine. Ma – ha aggiunto il neo Assessore durante una seduta della Commissione urbanistica – abbiamo elenco di urgenze in 13 punti e lo stadio è il dodicesimo. È un elenco di scadenze, un tema amministrativo».
Le opposizioni sono sul piede di guerra: «Al di là di ricostruzioni giornalistiche, non siamo riusciti a visionare alcun progetto. Mi auguro che forniate i documenti da cui partire per una discussione serena», ha affermato la capogruppo Pd, Michela Di Biase, mentre per Andrea De Priamo (Fdi) «fino ad oggi la discussione sullo stadio è stata al chiuso, senza processi di discussione territoriale».