(E. Menghi) «Il secondo posto è come vincere». E’ Strootman a ridimensionare l’ossessione di Spalletti, attenendosi ai fatti che vedono la capolista a +8 quando mancano solo 9 giornate al termine del campionato: «La Juventus non sbaglia un colpo e noi dobbiamo concentrarci sul mantenere la nostra posizione, che può essere comunque una vittoria. Dimostriamo di essere forti, non parliamo. Dopo il Lione avevamo bisogno dei tre punti. Nessuno di noi ha mai detto che siamo stanchi, siamo professionisti e dobbiamo essere pronti a giocare ogni 3 giorni. Dopo la sosta dobbiamo essere al top per le ultime partite».
Lui salterà l’Empoli perché squalificato dopo l’ammonizione studiata nei minuti di recupero con il Sassuolo e tornerà in campo nel derby di Coppa Italia: rimontare significherebbe avere la possibilità di vincere qualcosa di più di un posto in Champions. Kevin è tra i nazionali giallorossi che lasceranno la capitale in questa pausa, assieme a Dzeko, Salah, Rüdiger, Manolas, Szczesny, Alisson, Nainggolan, Vermaelen e De Rossi. Per tutti gli altri appuntamento a Trigoria per la ripresa giovedì.
Chi in Nazionale spera di arrivarci presto è Palmieri: «Un onore essere nei pensieri del ct dell’Italia, lavoro anche per questo». Se il brasiliano ha preso la traversa, Paredes ha siglato l’1-1 e si è preso i complimenti di Pallotta: «E’ bello vederlo ogni tanto, è importante sentire la società vicina».