Tragedia nel calcio argentino. A Cordoba sabato notte, durante il match di Primera Division tra il Belgrano e il Talleres, un tifoso della squadra locale è stato ucciso in curva da altri ultras del Belgrano.
Emanuel Balbo, 22 anni, aveva deciso di andare allo stadio per sostenere la sua squadra con il padre. All’ingresso nella curva del Belgrano incrocia lo squadro con un uomo che non avrebbe mai pensato di trovare lì. E’ Oscar Eduardo Gomez, 30 anni, l’uomo che nel 2012 ha ucciso suo fratello. Oscar, temendo una vendetta si mette a gridare agli amici ultrà che uno del Talleres è entrato nella loro curva. E indica Emanuel Balbo. E’ un attimo e un gruppo di tifosi lo circonda, lo picchia e lo scaraventa dal parapetto sul terreno distante 10 metri di altezza. Per lui la diagnosi è terribile: morte cerebrale. Tutto ovviamente davanti a decine di presenti fotografano e filmano con i telefonini per poi postare tutto sul web. Sono prove schiaccianti che hanno portato finora in carcere tre dei presunti autori del delitto.
Fonte: corriere.it