Il direttore sportivo del Bologna Riccardo Bigon ha commentato la sconfitta contro la Roma. Le sue parole:
“Oggi abbiamo creato diverse occasioni, almeno uno o due gol ci spettavano. Poi loro sono molto bravi davanti e se gli concedi spazi in contropiede ti puniscono. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, lottando su ogni pallone e mettendoli in difficoltà. Hanno segnato con un rimpallo sfortunato in area. Mi dispiace perché i ragazzi meritavano di più. Destro? È partito con grandi aspettative da parte sua e da parte della società e della piazza. Non è riuscito fino adesso a trovare quella continuità che si aspettava, soffre la mancanza del gol. Abbiamo tanti giocatori bravi nel cross e in rifinitura, gli forniamo diversi palloni giocabili. Ma ricondurre sempre a lui le cose buone o cattive della squadra non è giusto, è riduttivo. Non può essere il capro espiatorio.
Dzemaili? Se a tre partite dalla fine non ci saranno situazioni di classifica da risolvere non vedo perché non possa andare al Montreal. Le prossime sette partite? Dal punto di vista dell’atteggiamento vorrei sempre vedere quello di oggi. In questa squadra c’è qualità, gioventù e gamba. Con quattro o cinque punti in più saremo al decimo posto. Manca personalità? La personalità non si compra, manca a tutti. Siamo la terza squadra più giovane del campionato ed è normale pagare dazio in certe occasioni. Mercato? Qualcosa va fatto. L’intenzione però è quella di non stravolgere la squadra: serve tempo per migliorare, crediamo in questo gruppo. Cercheremo di finanziare il mercato da soli o cercando operazioni alla Dzemaili senza investire milioni e milioni, ma se ci sarà bisogno il presidente è sempre vicino a noi”.