(G. Piacentini) Insieme a Stephan El Shaarawy, era uno dei protagonisti della ricostruzione romanista iniziata a gennaio 2016. Oggi Diego Perotti non può più considerarsi un titolare indiscusso della Roma. La crescita di Dzeko, qualche problema fisico di troppo e le scelte tattiche di Spalletti hanno influito sulla stagione dell’argentino.
L’ex Genoa è stato il più penalizzato dalla scelta di sacrificare un trequartista per avanzare Nainggolan. I suoi 9 gol possono trarre in inganno, perché solo uno – scrive il Corriere della Sera -, con il Viktoria Plzen in Europa League, è arrivato su azione. In campionato l’ultimo gol su azione risale al 3 aprile del 2016, nel derby di ritorno dello scorso campionato vinto 4-1.
Nel prossimo mercato potrebbero esserci novità: non è un mistero che la Roma stia provando a convincere Jesus Navas e abbia seguito il Papu Gomez. Per questo il nome di Perotti oggi non è più nella ristrettissima lista degli incedibili.