(G. Giubilo) – Mai di domenica. Era la regola della giovane mercenaria dell’amore, nell’interpretazione di Melina Merkouri in un film che appartiene alla storia del cinema. Ma stavolta è la ricorrenza della Pasqua che impone lo stop al campionato. Si parte a ora di pranzo con un derby milanese che ha un significato particolare, soprattutto per i rossoneri, dopo l’addio a Berlusconi e il benvenuto ai nuovi padroni venuti dall’Estremo Oriente. Non dovrebbe avere problemi la Juventus, reduce dalla trionfale vittoria in Champions, a mantenere almeno inalterato il suo vantaggio, visto che non sembra particolarmente complicata la trasferta a Pescara, dove Zeman pare ormai rassegnato al peggio dopo l’infruttuoso pareggio con l’Empoli.
Tra gli inseguitori, hanno qualche pensiero soprattutto i romanisti, nonostante all’Atalanta manchi lo squalificato Papu Gomez. Ma la difesa del secondo posto dovrebbe essere alla portata degli uomini di Spalletti, ormai concentrati sull’unico obiettivo di un posizionamento prestigioso in campionato. Un’altra occasione per la Lazio per rafforzare le ambizioni europee, perché il Genoa, nonostante abbia richiamato Juric, attraversa un periodo di allarmante flessione. Tra Crotone ed Empoli, che sembrano destinati a contendersi la salvezza all’ultimo tuffo, sta forse peggio la squadra calabrese, in trasferta nella Torino granata. Avremo un sabato da vivere soprattutto nel primo pomeriggio, ma l’unica notturna presenta scenari interessanti e vede il Napoli in casa contro un cliente scomodo e in buona forma come l’Udinese.
Fonte: il tempo