Dopo la partita tra il Belgio e la Grecia, Radja Nainggolan sarebbe stato fermato dalla polizia stradale alle 7 del mattino, con un tasso alcolemico superiore a 2. Il tutto sarebbe stato confermato da diverse fonti ma il centrocampista della Roma ha affermato: “Tutte stronzate. Stava guidando un mio amico“.
Il centrocampista, nonostante il deludente pareggio e il volo per la Russia della mattina dopo sarebbe stato in una discoteca fino alla mattina presto e, mentre tornava, è stato fermato e avrebbe anche dovuto pagare una multa da 1200 euro oltre a vedersi ritirata la sua patente. Nainggolan ha anche aggiunto: “Non guidavo io ma un mio amico. Non ho neanche dovuto sottopormi all’alcol test perché ero seduto accanto“.
All’interno del pezzo belga si legge testualmente: “Non solo è un fumatore incallito, egli dimostra di essere anche un forte animale da party (…). Martinez lo ha fatto giocare dall’inizio martedì, anche se l’enfant terrible non è parso nelle migliori condizioni. L’allenatore si aspetta uno stile di vita altamente professionale e sano dai suoi giocatori. Questo incidente non porterà quindi benefici nel rapporto tra i due. E anche dalla Federcalcio belga non sarà accolto con un applauso la festa notturna (…)”.
Fonte: nieuwsblad.de