L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha commentato la sconfitta nel derby per 3-2 che vale comunque l’accesso alla finale di Coppa Italia. Le sue parole:
Non poteva chiedere regalo migliore per i suoi prossimi 40 anni.
“Sì, è stato bello festeggiare questo accesso alla finale. E’ stato fantastico farlo con i nostri tifosi, la dedico a loro perché anche stasera ci sono stati vicini. Non sembrava fossimo in trasferta come eravamo”.
Sul secondo gol, lei praticamente correva insieme ad Immobile. Un aggettivo per la sua partita?
“Ciro è stato straordinario, oltre al gol ha fatto un’altra partita incredibile. Ieri i dottori erano incerti sulle sue condizioni, non era al 100% e gli abbiamo evitato l’ultimo allenamento. Non pensavamo riuscisse a tenere così bene”.
Avete conquistato la qualificazione in questo ritorno o più all’andata?
“All’andata avevamo fatto una grande partita, quasi perfetta. Stasera abbiamo fatto bene, lasciando due-tre errori. Purtroppo il primo gol è arrivato su un errore di De Vrij che non stava bene e già al 30′ mi aveva chiesto il cambio. Avessi fatto prima la sua sostituzione, forse neanche avremmo preso il primo pareggio. Nei 180 minuti abbiamo compiuto due imprese. Non dimentichiamo che abbiamo eliminato anche Genoa e Inter. Ora ci aspetta una finale davanti ai nostri tifosi”.
Partita egregia dei gregari
“Siamo arrivati in fondo con giocatori che hanno trovato poco spazio come Bastos e Lukaku. E’ stata la vittoria del gruppo, di tutti, di una squadra determinata e umile. Fermo restando che alla vigilia pensavamo di averci meritato tutto questo”
Bravi i centrocampisti a scambiare le marcature
“Sono stati bravissimi, avevamo preparato la partita così, mandavamo fuori Milinkovic e Lukaku per fermare Salah ed El Shaarawy ma non sarebbe giusto parlare solo dei singoli, onore al gruppo”.
Cinque giorni a Lazio-Napoli, come si fa a giocare una partita che può riaprire il discorso Champions?
“Dovremmo recuperare più energie possibili, valutare le condizioni di de Vrij e Biglia. Ci mancava Parolo ma ero tranquillo, quest’anno spesso ci sono mancati giocatori importanti ma non ce ne siamo quasi mai accorti. Ho un gruppo di giocatori straordinari che domani mi farà passare un bel compleanno”.
Ma la classifica è questa, non vi potete più nascondere
“Sì, la classifica è questa e nelle semifinali di Coppa Italia sono arrivate le prime 4 squadre del campionato. Alla vigilia in tanti non avrebbero detto che saremo arrivati a tanto. Il campionato italiano è difficile ma con questo spirito… Dicevo di essere fiducioso in passato e avevo ragione”.
Fonte: Rai Sport