Il futuro, appunto, è quello da capitano. Non ci dovrebbero essere sorpresedopo le frasi ottimistiche di Monchi del giorno dell’insediamento. De Rossi è destinato a firmare il rinnovo e a ereditare la fascia di Totti, completando un percorso ideale che sembrava non finire mai. E’ già stato capitano della Roma, De Rossi, ma sempre con il ruolo di luogotenente. Da luglio invece, a contratto firmato, diventerà titolare della posizione più prestigiosa dello spogliatoio. E’ un motivo in più per raggiungere l’accordo con la società, sul quale da qualche settimana sta lavorando quasi a tempi pieno il manager Berti.
De Rossi anche domenica, interpellato sulla negoziazione in corso, non si è sbottonato. E’ la stessa strategia comunicativa che scelse nel 2012, quando si trattò di discutere un prolungamento molto più complesso. Ma non bisogna leggere il silenzio come un segnale di addio. Presto, forse già nei prossimi giorni, verrà annunciato il nuovo legame che sarà basato sulla formula dell’1+1: un anno a circa 4 milioni con opzione per l’ulteriore rinnovo, a cifre più basse, vincolato a un certo numero di presenze. Da capitan futuro a futuro capitano.
fonte: R. Maida – Il Corriere dello Sport