«Io lo dico sempre: finché la matematica non ci condanna si può anche credere a qualcosa di più, ma il nostro obiettivo reale è il secondo posto». Con onestà, davanti all’allenatore dell’ultimo scudetto romanista (Fabio Capello), Alessandro Florenzi alla conferenza del G-Expo, aggiunge: «Se non mettiamo la stessa tigna di domenica contro Chievo e Genoa, il successo contro la Juve non conterà nulla». Sulle sue condizioni, Florenzi non si sbilancia: «Tornerò soltanto quando starò bene».
fonte: La Gazzetta dello Sport