(K. Karimi) – Il calciomercato si sa, non dorme mai, o meglio si sveglia di soprassalto in primavera con fulmini improvvisi fatti di rumors e retroscena, gustosi antipasti della classica estate ricca di colpi veri o presunti. Maggio è il mese dei centrocampisti, visto che i ‘crack’ del mercato attuale riguardano particolarmente il reparto mediano.
Roma e Milan, che guarda caso si sfideranno domenica sera a San Siro, sono tra le società più attive, anche perché le più sensibili (assieme all’Inter) ai cambiamenti futuri dovuti al mancato raggiungimento dei rispettivi obiettivi stagionali. E il centrocampo appare il reparto che, in entrambe le società, può subire maggiori variazioni. Le indiscrezioni recenti parlano di due calciatori in particolare che sarebbero nel bel mezzo di un intreccio giallo-rosso-nero: Lorenzo Pellegrini e Franck Kessié.
Monchi e Mirabelli, i nuovi d.s. di Roma e Milan, li vorrebbero entrambi nella propria rosa, tanto da ingaggiare duelli all’ultima offerta. Ma per le esigenze particolari delle squadre in questione non è da escludere che la soluzione migliore sia spartirsi i suddetti talenti. I giallorossi potrebbero accontentarsi di riportare a casa Pellegrini, mezz’ala di qualità che potrebbe diventare grande studiando da vice-Nainggolan, visto che tempi di inserimento e tecnica di base non gli mancano. Alla Roma conviene sfruttare la ‘recompra’ da 10 milioni per un giocatore che già oggi vale probabilmente quasi il doppio ed inoltre col Sassuolo si può tornare a discutere di Gregoire Defrel come sostiene oggi il CorSport.
Kessié invece potrebbe diventare una risorsa utile francamente più al nuovo Milan che alla Roma, anche se l’a.d. romanista Gandini ha confermato ieri la forte volontà del club di chiudere per il suo acquisto. Le cifre troppo alte (28 milioni) e la somiglianza tattica a Strootman e De Rossi fanno dell’ivoriano un rischio più che un colpo a cinque stelle. Monchi ci pensi bene prima di spendere gran parte del tesoretto per Kessié e magari sacrificare un paio di giovani talenti come Marchizza e Tumminello. Il Milan dei cinesi invece, con proclami da club d’élite, sembra maggiormente in grado di accontentare l’ivoriano ed il suo fastidioso procuratore. Un consiglio alla Roma? Con l’Atalanta provi a parlare di Andrea Conti. Quello si sarebbe un colpo vero e utile.
GGR