(F. Ferrazza) Più di centomila biglietti in due partite. La stagione della Roma si accende sul finale, trasformando le ultime due gare casalinghe in eventi legati alla classifica e alla storia del club. Domani sera, contro la Juventus, i giallorossi si giocheranno molto del secondo posto, e sono 50mila i tagliandi finora acquistati tra romanisti e juventini. Senza dimenticare che sarà l’ultima volta contro la nemica di sempre per Totti, il cui addio al calcio è la motivazione dell’andamento da record registrato per i biglietti di Roma Genoa: 65mila presenze, colorate solamente di giallorosso, senza tifosi avversari, visto che ieri è stato polverizzato in un’oretta anche il settore ospiti, messo a disposizione dalla questura all’ultimo momento. Questura che ha varato un piano di sicurezza per domani sera, che aiuti la convivenza tra opposte tifoserie, vista la larga presenza juventina (15mila), e la concomitanza degli Internazionali di tennis: l’afflusso ed il deflusso dei romanisti avverrà su Ponte della Musica e Ponte Duca D’Aosta, mentre Ponte Milvio gli juventini. E il questore Marino chiede alle tifoserie di tenere comportamenti di discontinuità con le violenze del passato.
Vicino al rinnovo contrattuale, De Rossi, che domani avrà vicino il recuperato Nainggolan. Ma, in un’intervista di qualche settimana fa a Sky, il ragazzo così si esprimeva: «Non so se giocherò nella Roma il prossimo anno, ci sto pensando molto. C’è un rapporto solido, d’amore, che comunque non si interromperà. Sembra un commiato, ma non è così». Sul fronte stadio a Tor di Valle, approvata ieri dalla Giunta Capitolina la memoria sul progetto. Questi gli indirizzi: riduzione di oltre il 50% delle cubature del Business Park, con l’eliminazione delle tre torri, il superamento del rischio idrogeologico, il potenziamento della ferrovia Roma-Lido, l’unificazione e la messa in sicurezza di via Ostiense-Via del Mare, e la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale e alti standard energetici.