Totti ha sperato che la società ci ripensasse, anche se sul contratto firmato un anno fa c’era scritto chiaro: ultima stagione. Un indizio importante era arrivato dall’ultima visita del presidente Pallotta a Roma, a metà marzo: nemmeno un minuto per incontrarlo faccia a faccia. Per Jim era già tutto definito. Totti è triste: voleva continuare a giocare.
Totti accetterà il ruolo di dirigente se, come ha detto Monchi, sarà operativo. E Monchi sarà una grande scuola per imparare a diventare un dirigente. Totti resta legato alla Roma da un contratto di sei anni da 600 mila euro netti a stagione. Aveva chiesto di non fare la «bandiera» e Monchi gli ha offerto di lavorare con lui al centro del progetto. La mossa giusta per far vincere la testa sul cuore.
fonte: Il Corriere della Sera