(F. Balzani) Quasi un anno di lavoro è andato perso. Kessié, infatti, ha scelto il Milan e la firma dell’ivoriano potrebbe arrivare già lunedì qualora l’Atalanta dovesse centrare matematicamente la qualificazione diretta in Europa League. Decisivo lo stipendio d’oro promesso dai rossoneri al 20enne opzionato ad agosto scorso da Sabatini: quasi 2,5 milioni a stagione (lo stesso Sabatini potrebbe provare un rilancio per portarlo all’Inter).
Di sicuro la Roma non andrà oltre. I 28 milioni “risparmiati” potrebbero servire per arrivare a un’altra rivelazione della serie A. Nel mirino di Monchi c’è Patrick Schick, l’attaccante ceco che fu a un passo dalla Roma la scorsa estate per 4 milioni e che dopo una stagione da record con la Samp (è l’under 21 con più gol in serie A) ora vale i 25 della clausola rescissoria. Il problema non è tanto versare quella cifra ai doriani, ma convincere Schick a preferire la Roma a Juventus o Inter. Soprattutto i bianconeri sembrerebbero in vantaggio visto che della questione se ne sta occupando personalmente Nedved (ceco come Schick). Monchi continuerà a provarci e intanto ha rinnovato il contratto di Tumminello fino al 2022.
Il ds continuerà anche a cercare rinforzi a centrocampo. Piacciono Baselli e Jankto, ma sul primo si è fatto vivo l’Atletico mentre il secondo potrebbe arrivare a completamento della rosa. Rispunta così Borja Valero che Monchi provò a portare a Siviglia nel 2010. Lo spagnolo non vuole più restare a Firenze e alla Roma servirebbe un palleggiatore alla Pjanic che è mancato in questa stagione. Da Firenze aumentano le voci che vorrebbero Paulo Sousa in pole per il dopo Spalletti. Il portoghese è uno dei preferiti da Baldini e in questo momento, rispetto a Emery e Di Francesco che ha già dato la disponibilità, ha il vantaggio di non avere alcuna clausola rescissoria visto che è in scadenza di contratto. Sul mercato è tornato pure Mazzarri che lascerà il Watford. Spalletti non si pronuncerà fino a secondo posto acquisito, ma nessuna ipotesi sul suo futuro è scartata. Per la certezza serve innanzitutto vincere a Verona dove il Chievo dovrebbe dedicare un premio alla carriera a Totti. A proposito del capitano: il quotidiano spagnolo As rivela che a Miami avrebbero già ottenuto il sì di Francesco per giocare un anno negli Usa. Con l’eventuale permenanza di Spalletti sarebbe certo l’addio di Totti.